Quest'oggi mi ha preso così d'improvviso la voglia di scrivere e ne è uscito fuori un libero sfogo...
"L'essere umano è un essere complesso ma allo stesso tempo semplice; vive una vita intera cercando di compiacere se stesso e gli altri, spesso vuol rimanere solo e quando ci viene lasciato soffre e vuole compagnia.
L'essere umano è un'essere strano, particolare, indistintamente complicato nel suo piccolo..nel suo cuore ha tutte le risposte ma alle volte si rifiuta di accettarle, si getta in imprese più grandi di lui e snobba ciò che un giorno gli darà la felicità!
E' in continua ricerca, in continuo viaggio, fino alla fine dei suoi giorni; anche quando crede di aver trovato tutto e di essere in pace sa che in fondo al suo animo è insoddisfatto.
Perché è l'insoddisfazione che lo spinge a cercare nuove sfide.
L'essere umano, quindi, è perennemente insoddisfatto, perché spesso non sa accontentarsi; ma quando si accontenta, qualcosa in lui muore, qualcosa del viaggiatore che è si estingue, divenedo così creatura sedentaria che crede, erroneamente, che i suoi sogni siano stati tutti realizzati.
Quindi si siede e si sente fintamente soddisfatto, perché non vuol ammettere con se stesso di essere arrivato ad un punto della sua vita in cui sognare è bello, ma l'avventura non fa più per lui.
Così ci pensa la natura matrigna a punirlo, deteriorando ogni sua capacità, distruggendo anche le uniche cose su cui può basare la sua esistenza intera: i ricordi!
Non ricorda più chi è, cosa cerca, cosa è stato o chi ha amato…non può, perché il male non gli ha solo portato via i ricordi amari ma anche quelli dolci e belli che fan si che anche se lui si è fermato avrà per sempre il cuore pieno d'amore e gioia.
Tu che stai leggendo prova ad immaginare cosa sarebbe la tua vita senza ricordi, senza NESSUN ricordo!
Un inferno, una vita priva di identità, oppure potresti pensare che sia una bella cosa che ti permetta di ricominciare da zero come se non fossi mai esistito, che ti dia nuove opportunità..ma se ti viene tolto anche l'uso del tuo corpo; come pensi di riguadagnare ciò che hai perso?
Con questo sfogo vorrei solo dire alle persone, che rischiamo tutti di andare incontro a questa perdita, perciò fate si che viviate i vostri giorni, rinfrescate ogni tanto i vostri ricordi, crogiolatevi nel loro dolce profumo, amate chi vi sta accanto e non sentitevi insoddisfatti della vita che state vivendo, coloro che sono malati e perdono i ricordi non possono più fare nulla e per riacquistare un barlume di consapevolezza possono solo contare sui racconti di chi gli sta accanto e se vengono lasciati soli li perderanno per sempre.
Essere umano senza scrupoli e senza cuore che lasci sole queste persone mi rivolgo a te in questo sfogo, se conosci una persona a cui la natura ha voluto rubare i ricordi non la lasciare, stalle vicino, la tua presenza la rinfrancherà e le permetterà di sentirsi meno sola, e consentirà a te di avere nuovi ricordi in sua compagnia..
In memoria di tutte quelle persone che sono state o che sono affette dalle "moderne" malattie degenerative croniche del sistema nervoso."